La possibilità di accesso di un malato ai servizi di un hospice, sia con modalità di ricovero in sede che con assistenza domiciliare, è legata alla sussistenza di tre requisiti fondamentali e alla presentazione della relativa domanda. Di seguito, tutte le informazioni.
Gli hospice sono strutture sanitarie particolari, che hanno una finalità specifica: quella di dare supporto ai pazienti affetti da una patologia con prognosi infausta, che si trovano nella fase terminale della loro vita e che hanno bisogno di un’assistenza continuativa. Per questo motivo, l’accesso agli hospice è limitato ai malati possessori di determinati requisiti e le modalità di ricovero sono attentamente disciplinati. Inoltre, è bene ricordare che la presa in carico del paziente da parte dell’hospice può avvenire mediante ricovero presso la clinica che nella modalità dell’assistenza domiciliare.
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Come si accede ai servizi di assistenza degli hospice: i requisiti
Come già accennato, i requisiti per poter richiedere il ricovero in un hospice o l’attivazione dell’assistenza domiciliare sono tre ed hanno a che fare con la patologia che affligge il paziente, con la sua aspettativa di vita e con il livello di assistenza di cui necessita.
Più nel dettaglio:
- Malattia a prognosi infausta. Ne fanno parte tutte quelle patologie a carattere cronico o evolutivo per le quali non sono disponibili terapie risolutive e che quindi sono destinate a condurre chi ne soffre al decesso. Nella maggior parte dei casi, tali patologie inguaribili, soprattutto nella loro fase finale, comportano una drastica diminuzione delle capacità del malato di far fronte alle proprie necessità di vita.
- Aspettativa di vita. Il paziente del quale è richiesta l’assistenza deve trovarsi nella fase terminale del decorso della sua patologia, con un’aspettativa di vita di sei mesi o inferiore.
- Necessità di assistenza. Il ricovero in hospice o il servizio di assistenza domiciliare si giustificano per l’impossibilità di garantire in altro modo al malato le cure e l’assistenza fisica e psicologica di cui ha bisogno. La scelta dell’una o dell’altra modalità dipendono anche dalla situazione specifica in cui versa il paziente e del tipo di sostegno medico che gli necessita.
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Le modalità di ricovero negli hospice
Se sussistono i requisiti elencati, è possibile richiedere il ricovero presso un hospice o l’attivazione del servizio di assistenza domiciliare, gestito dalla medesima struttura. Tale richiesta deve essere formalmente avanzata dal medico di medicina generale del paziente (nel caso quest’ultimo si trovi alloggiato nel suo domicilio) o dal medico che lo ha in cura presso un ospedale (nel caso di degente ricoverato). Ovviamente, la richiesta è concordata con i familiari o caregiver del malato e necessita del suo consenso, se capace di intendere e di volere.
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